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Come diventare imprenditore investendo nelle PMI italiane

come diventare imprenditore

Come diventare imprenditore (in teoria) non dovrebbe essere un mistero nel 2021.

Avendo la fortuna di avere tra i miei Clienti diversi Imprenditori italiani di successo, ricevo spesso spunti interessanti ed idee su cui riflettere.

I miei Clienti spesso guidano realtà imprenditoriali di famiglia (PMI), che sono cresciute e prosperano nonostante gli eventi avversi, attraverso acquisizioni (M&A), innovazione di processo, internazionalizzazione e nuove strategie di marketing.

Queste aziende hanno superato il passaggio generazionale con successo perchè questo è stato pianificato e risolto per tempo.

E’ quindi abbastanza evidente, se dovessi guardare la cosa dal punto di vista del c.d. “investitore intelligente”, dove andrebbe allocato il denaro per avere un ritorno “certo” e duraturo nel tempo.

Eppure se affrontiamo il tema dal punto di vista di chi decide OGGI di promuovere progetti imprenditoriali, riscontro una diffusa convinzione che sia necessario inventarsi l’impossibile.

Come se non vi fosse un altro modo per diventare imprenditori che quello di inaugurare viaggi spaziali su Marte o inventarsi la nuova auto elettrica, costituendo la propria startup milionaria.

Salvo poi stupirsi di non riuscire a trovare i finanziatori necessari per avviare l’attività.

Stando con i piedi per terra, ritengo che sarebbe già una buona cosa migliorare qualcosa che già esiste.

“Acquisition Entrepreneurship”

In questi anni ho spesso parlato delle acquisizioni di PMI quale eccellente opportunità di crescita per le aziende già esistenti e questo è stato confermato da innumerevoli casi di successo.

Ma non è certo l’unica lettura possibile per valorizzare questo tema.

Forse non a tutti è noto che esiste un percorso alternativo verso l’imprenditorialità chiamato  “Entrepreneurship through acquisition” (Imprenditorialità tramite acquisizione) o più semplicemente “Acquisition Entrepreneurship”.

Negli USA, infatti, l’acquisizione e la gestione di una PMI esistente è ormai da tempo considerata una valida alternativa ad aprire una startup.

Piuttosto che creare una nuova impresa da zero, l’aspirante imprenditore (solitamente un manager che proviene da una media azienda o una multinazionale, ma anche un imprenditore che ha ceduto l’attività ed è in cerca di nuove sfide) può cercare un’attività esistenteche abbia risorse di persone, prodotti e processie acquisire quelle risorse per mitigare i rischi di avvio.

Può quindi concentrarsi sull’elaborare un piano per ridisegnare il business esistente o sulle strategie per posizionarlo al meglio.

https://bellinibusinesslawyers.com/acquisizioni-societarie-pmi-milano/

Perché acquisire una PMI può essere la scelta giusta?

Acquisire una PMI consente di creare valore, partendo da una piattaforma esistente, piuttosto che crearla dal nulla.

Le aziende esistenti, infatti, hanno un’infrastruttura consolidata che molte startup devono ancora pensare a come costruire.

In particolare gli imprenditori possono abbinare le loro risorse e il loro talento ad attività prive di passaggio generazionale, implementando in esse il loro nuovo progetto.

Infatti:

  • la combinazione di un’infrastruttura già redditizia e sostenibile di una PMI esistente con l’innovazione e l’entusiasmo di un neo-Imprenditore è spesso una combinazione perfetta;
  • acquisire un’attività esistente consente quantomeno di avere un flusso di cassa stabile per innovare e migliorare l’offerta complessiva;
  • molte piccole PMI, pur se già in parte redditizie, non sono mai state aggiornate a modelli di business snelli o non hanno mai sviluppato un team di vendita o marketing online davvero efficace.

E’ chiaro quindi che un’azienda esistente ha bisogno di innovazione quanto una startup, ma non altrettanti rischi!

Molti lettori staranno pensando “tutto chiaro, ma perché queste aziende non potrebbero farlo autonomamente?”

Siamo realisti: è ben difficile che nelle PMI di famiglia, prive di passaggio generazionale, possano avvenire grandi cambiamenti senza un brusco cambio di mentalità.

Bisogna riconoscere, purtroppo, che in molti casi questo cambio di mentalità può arrivare solo con un passaggio di mano della proprietà dell’azienda stessa o tramite l’inserimento di un manager esterno.

https://bellinibusinesslawyers.com/vendita-azienda-di-famiglia-pmi/

Perchè, dunque, è meglio partire da una PMI?

Coloro che sono in grado di riconoscere queste opportunità, sia perchè già presenti in azienda, sia perchè vi sono entrati in contatto come Clienti o fornitori, possono trarre vantaggio dall’acquisizione di una realtà esistente.

In questo modo potranno promuovere le loro idee, creando una “nuova azienda“, ma su basi solide derivanti da una storicità consolidata.

Questo avrà l’effetto sostanziale di poter cercare investitori esterni o finanziamenti bancari, presentando un piano industriale che abbia maggiore credibilità.

Infatti, solo con una combinazione tra solide basi (clienti esistenti), innovazione e sviluppo, nel mondo d’oggi, si può pensare di creare delle nuove leadership di mercato.

***

Sono sicuro che ci sarà ancora qualcuno convinto che sia meglio cercare investitori per la propria startup.

Per tutti gli altri, che hanno deciso di investire seriamente tempo e capitali in una carriera imprenditoriale, il nostro Studio di Avvocati d’Affari è pronto per fornire la propria assistenza legale per acquisire una PMI, nonché per la ricerca di investitori di capitale.

Avv. Giuseppe Bellini – [email protected]

https://bellinibusinesslawyers.com/management-buy-in-italia-sviluppo-deal/
https://bellinibusinesslawyers.com/management-buyout-acquisizioni-italia/

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